Cos'è apologia di socrate?

Apologia di Socrate

L'Apologia di Socrate è un'opera scritta da Platone che presenta il discorso che Socrate tenne in sua difesa durante il processo per empietà e corruzione dei giovani ateniesi nel 399 a.C. Non è una vera e propria "apologia" nel senso moderno del termine, ovvero una richiesta di perdono, ma piuttosto una difesa dei principi filosofici e del modo di vita di Socrate.

Socrate, nel suo discorso, non cerca di ingraziarsi la giuria, ma piuttosto di chiarire le ragioni della sua condotta e le accuse che gli vengono mosse. Afferma di essere stato scelto dagli dei, attraverso l'oracolo di Delfi, per risvegliare la coscienza dei suoi concittadini e di aver dedicato la sua vita a questo compito, interrogando incessantemente le persone per smascherare la loro presunta sapienza e condurle alla vera conoscenza, ovvero alla consapevolezza della propria ignoranza.

Ecco alcuni degli argomenti chiave affrontati nell'Apologia:

  • Le accuse contro Socrate: Le principali accuse sono: la corruzione dei giovani e l'empietà, ovvero il non credere negli dei della città e l'introduzione di nuove divinità.
  • La missione divina di Socrate: Socrate spiega come l'oracolo di Delfi lo abbia designato come il più sapiente degli uomini, non perché possedesse la verità, ma perché era consapevole della propria ignoranza. Questo lo spinse a interrogare gli altri per aiutarli a riconoscere la loro.
  • L'esame dei sedicenti sapienti: Socrate descrive come si confrontò con politici, poeti e artigiani, dimostrando che questi, pur ritenendosi sapienti, non possedevano una vera conoscenza.
  • La critica alla democrazia ateniese: Sebbene Socrate non attacchi direttamente la democrazia, il suo metodo di interrogazione e la sua critica alla presunzione di sapienza delle figure di potere ateniesi sottendono una critica implicita al sistema politico.
  • La paura della morte: Socrate affronta la questione della morte, affermando di non temerla perché non si può sapere se essa sia un male o un bene. Invece di preoccuparsi della morte, egli si concentra sul vivere una vita virtuosa.
  • La scelta di non supplicare: Socrate rifiuta di implorare la giuria o di presentare i suoi figli per commuoverla, ritenendo che ciò sarebbe indegno di un uomo che crede nella giustizia e nella verità.
  • La profezia: Socrate, dopo la condanna, profetizza che la sua morte porterà a un maggiore scrutinio della società ateniese e che i suoi accusatori saranno puniti.

L'Apologia è quindi un'opera fondamentale per comprendere la filosofia di Socrate e il suo impatto sulla cultura occidentale. È un'esortazione alla ricerca della verità, all'autoconsapevolezza e alla virtù, anche di fronte alla morte. In particolare, i temi relativi alla corruzione%20dei%20giovani, all'empietà, alla missione%20divina e alla paura%20della%20morte sono cruciali per interpretare il messaggio dell'opera.